Si è conclusa ieri, domenica 1 ottobre, la prima edizione del Salone dell’Alto Artigianato Italiano a Venezia (Arsenale, 28 settembre – 01 ottobre 2023) con un record inaspettato di visitatori, quindicimila in quattro giorni.
Centoquattro espositori, dal nord al sud Italia, hanno portato in laguna la testimonianza del proprio saper fare, la propria identità culturale e sociale. Le Tese delle Nappe sono state il cuore dell’esposizione, un viaggio esperienziale tra diverse espressioni culturali che ha presentato una vasta gamma di lavorazioni – dai tessuti pregiati ai lavori in ceramica, dalla tradizione orafa al vetro soffiato, oltre a mobili, oggetti di design e molto altro ancora – che da sempre sono sinonimo del made in Italy nel mondo. Una vetrina che ha messo in evidenza ciò che c’è dietro al lavoro artigiano, la passione e la cura per ogni oggetto realizzato.
Orsoni Venezia 1888 ha voluto portare un angolo di fornace in mostra, con l’immagine iconica degli smalti colorati della Biblioteca dei Colori ed il lavoro delle maestre mosaiciste Antonella e Ornella che hanno mostrato al pubblico il taglio e la creazione del mosaico artistico e del micro mosaico.
